Intervista MATTEO VACCARI - PRESIDENTE PROVINCIA RIMINI AIOP EMILIA-ROMAGNA

26 novembre 2024

Intervista MATTEO VACCARI - PRESIDENTE PROVINCIA RIMINI AIOP EMILIA-ROMAGNA

INTERVISTA MATTEO VACCARI - PRESIDENTE PROVINCIA RIMINI AIOP EMILIA-ROMAGNA

Qual è la situazione per la riabilitazione in Emilia-Romagna? E quale il livello qualitativo complessivo della strumentazione tecnologica di cui sono dotate le strutture private accreditate?

L’Emilia-Romagna è da molti anni un’eccellenza nazionale nel settore riabilitativo essendo rappresentata da strutture pubbliche e private accreditate che forniscono ogni genere di prestazioni legate alla quattro principali patologie che necessitano di riabilitazione: cardiologiche, respiratorie, neurologiche e ortopediche.

Da Piacenza a Rimini le strutture private accreditate, andandosi a integrare fortemente con il sistema sanitario pubblico, garantiscono una risposta immediata, in post acuzie, di grande supporto alle esigenze di salute dei cittadini residenti, e provenienti anche da altre regioni italiane, che abbiamo subito interventi chirurgici ortopedici, cardiologici, legati a traumi cranici e della colonna e altre patologie invalidanti. È fondamentale ricordare che le strutture riabilitative contribuiscono anche al funzionamento delle strutture polispecialistiche consentendo loro di poter disporre velocemente dei letti necessari per curare i pazienti con patologie acute che, se non prese in carico con grande tempestività, potrebbero degenerare causando problemi ancor più gravi per i pazienti e costi molto più alti per il servizio sanitario regionale.

Gli Ospedali riabilitativi della nostra regione si sono dotati, sostenendo importanti investimenti, di tecnologie robotiche all’avanguardia per il trattamento di tutte le patologie: dall’Harmeo Spring (arto superiore), all’Erigo e Locomat (arto inferiore), ai Treadmill Walkerview (tapis roulant sensorizzati adattivi), altre.

Tali tecnologie, in alcuni casi anche dotate di Intelligenza Artificiale, non sarebbero utili e non contribuirebbero a mantenere un elevatissimo livello qualitativo delle prestazioni se non fossero accompagnate dalla grande professionalità del personale tecnico che le gestisce, sfruttandone tutte le potenzialità. In AIOP siamo molto attenti alla formazione di tutto il nostro personale e la nostra missione è quella di garantire ai pazienti il massimo grado di professionalità degli operatori non soltanto per rendere le cure più appropriate e efficaci ma anche ponendo una forte attenzione all’umanizzazione delle stesse. Tali qualità sono riconosciute anche al di fuori della nostra regione come del resto è riscontrabile dalla rilevante mobilità attiva che la riabilitazione genera per il nostro territorio attraendo pazienti da tutte le regioni italiane.

Qual valore aggiunto secondo le strutture AIOP stanno apportando in Romagna?

Il valore aggiunto che forniamo al sistema sanitario regionale oltre a essere facilmente riscontrabile numericamente, circa il 78% delle prestazioni riabilitative regionali, è certamente riconducibile alla decisa attenzione che manteniamo sull’organizzazione e sulla formazione delle persone che lavorano con noi considerandola come un investimento in qualità alla stregua degli investimenti in tecnologia e non come un semplice costo di gestione. I valori che ci permettono di continuare a lavorare con soddisfazione all’interno del Servizio Sanitario Regionale sono i medesimi di quelli del Servizio Sanitario Regionale stesso: centralità del paziente, equità di trattamento, trasparenza, affidabilità e alta attenzione all’etica delle cure prestate, nel rispetto dell’equilibrio economico finanziario delle nostre aziende.

“Una sola sanità”: quanto conta e sarà decisiva l’integrazione Pubblico-Privato per il futuro della sanità in ER?

L’integrazione fra Pubblico e Privato Accreditato è una semplice tautologia: essendo Ospedali Privati Accreditati siamo a tutti gli effetti parte integrante del Servizio Sanitario Regionale al quale rendiamo conto sia a livello qualitativo, rispettando tutti i requisiti sull’accreditamento, sia a livello quantitativo, producendo sulla base di precisi accordi di committenza atti a garantire attività di interesse del Servizio pubblico. Siamo Ospedali Privati del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale e vogliamo che sia le istituzioni sia i cittadini ne siano completamente consapevoli.